Prendete un’autrice di successo, capace di vendere con il suo “Va’ dove ti porta il cuore” oltre 14 milioni di copie, che per una volta decide di riscoprirsi un po’ bambina e di raccontare ai suoi lettori una bellissima favola che ha per protagonista un abete e le sue peregrinazioni che finiranno per portarlo a Roma. Aggiungete un teologo che ha deciso di provare a raccontare, cercando di renderlo il più possibile accessibile, quale sia il senso della vita, in un cammino sorretto dai più grandi pensatori occidentali, da Platone ad Einstein, passando per Nietzsche e Sant’Agostino. Il risultato non potrà che essere una serata fatta di emozioni, interrogandosi sui sentimenti che riscopriamo solo a Natale ma che dovrebbero accompagnarci anche durante il resto dell’anno. Non mancate.

Che serata, l’ultima del 2009 sul palco del Pala. Abbiamo chiesto all’amico Michele Mirabella di condurre una tombolata con tanto di personaggi famosi ad estrarre i numeri, spiegazione del loro significato nelle diverse accezioni (si pensi alla smorfia napoletana) e cartelle distribuite in sala (e acquistabili anche nei giorni precedenti) che consentiranno al pubblico di partecipare e vincere bellissimi premi offerti da generosi sponsor. Il tutto intervallato dalla splendida voce di Ottavia Fusco, che interpreterà alcune delle 16 canzoni, ognuna con il testo di un grande autore scritto appositamente (da Umberto Eco a Giordano Bruno Guerri, passando per Aldo Nove e Dacia Maraini), contenute in un box che comprende un cd e un calendario, eccezionalmente di 16 mesi. Il ricavato della tombolata verrà interamente devoluto alla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, una onlus il cui presidente è Matteo Marzotto. A conferma che “Cortina InConTra” vuol dire anche solidarietà verso chi soffre. Un bel modo per augurarsi Buon Anno con intelligente e sofisticata allegria. E chi non viene paga pegno.

 

Da un lato un mito come Arrigo Cipriani, non solo patron dello storico Harry’s Bar di Venezia ma vero e proprio simbolo del viver bene made in Italy, che racconta in un libro autobiografico la sua vita straordinaria di gran ristoratore che ha visto tutto il mondo mettere le gambe sotto i suoi tavoli. Dall’altro la principessa Emanuela Notarbartolo di Sciara, che con l’eleganza di chi appartiene ad una famiglia nobile per discendenza e tradizione dimostra – scrivendo un bellissimo libro di ricette corredate ciascuna da acquerelli – come cucinare oltre a rappresentare un impegno sia anche “un gioco festoso ed appassionante per soddisfare nel migliore dei modi l’unica gioia capace di rinnovarsi due volte al giorno per tutta la vita” (dalla prefazione dello stesso Cipriani al libro della principessa Notarbartolo). Un appuntamento per palati fini.

 

 

 

Anche quest’inverno riprendono gli appuntamenti al Miramonti Majestic Grand Hotel. Per l’occasione, siamo felici di poter dare spazio alla presentazione della doppia rassegna fotografica di Marina e Carlo Ripa di Meana, due degli amici più affezionati di “Cortina InConTra” e di Lorenzo Capellini. La prima, “Veneto barbaro di muschi e nebbie” di Goffredo Parise e Lorenzo Capellini, è una pietra angolare nell’opera di rilancio critico e creativo del maggior scrittore veneto–europeo della seconda metà del secolo scorso, ed è passata con le sue soste dal 2006 (in occasione del ventesimo anniversario della morte) a Parigi, Bruxelles, Ponte di Piave, Treviso, Vicenza, Roma, e ora a Cortina.
La seconda è invece composta dalle foto che Angeli ha lasciato a Marina Ripa di Meana, una raccolta segreta e totalmente inedita. Raggiungeteci in un click.